Prodotto Agroalimentare Tradizionale

I frutti sono baccelli ellissoidali contengono due o tre semi tondeggianti di colore crema chiaro ed hanno dalla superficie pelosa.
La particolarità di questo legume sta nel fatto che i semi non vengono parassitati dagli insetti, aspetto rilevante nella conservazione.
Il principale utilizzo dei ceci li vede cucinati nelle minestre, abbinati alle castagne o alla pasta. I ceci si prestano anche alla produzione di farine di legumi e contribuisce alla preparazione della polenta detta “fracchiata”. In alcune zone del teramano i ceci sono associati alla preparazione di un dolce natalizio chiamato “i calcionetti” fatto con ceci bolliti, schiacciati e poi impastati con il miele.

Tipologia “microsperma” in quanto hanno un seme di piccole dimensioni e con buccia rugosa e colorazione bruno-rossastra.
Il cece è uno dei primi legumi posti nell’area del Mediterraneo Orientale. La varietà con semi di dimensioni piccole e tegumento scuro risultano più primitive rispetto a quelli di dimensioni maggiori e colorazione chiara. Nell’area di Navelli furono introdotti nella prima metà dell’ottocento ceci di provenienza spagnola con semi decisamente più grandi.

Sulla tavola i ceci oltre ad essere consumati cotti, spesso insieme alla pasta in zuppe si usano ridotti in farina, questa viene mischiata a quella di altri legumi per la preparazione di una speciale polenta chiamata “fracchiata”.